Ordini monastici, famiglie blasonate e illustri personaggi sono vissuti in questo luogo che conserva ancora oggi il fascino e il mistero di un tempo.
Le origini di “ La Commenda” risalgono al XII secolo quando viene costruita, su rovine romane, la chiesa nominata di S. Lucia, successivamente San Giovanni e San Vittore in Selva
Dopo il sanguinoso scioglimento dell’Ordine dei Templari, il borgo diviene proprietà dei Gerosolomitani (poi Cavalieri di Malta) che qui fondano un “ospitale” per la cura dei pellegrini che percorrono la via Francigena.
Nel 1555 la Commenda appartiene alla famiglia Farnese e il Cavaliere Annibale Caro ( traduttore dell’ Eneide) ne è il Commendatore.
Paolo III, i Cardinali Alessandro e Ranuccio Farnese, e poi le nobili famiglie Sforza e Aldobrandini soggiornano in questo Borgo.
Successivamente, “ La Commenda“ fa parte del patrimonio dei Cavalieri di Malta che ne mantengono il possesso fino al 1797, periodo in cui viene acquisita dal Governo Repubblicano.
Agli inizi dell’Ottocento è la famiglia Doria Phamphili ad acquistarne la proprietà che conserverà fino ai primi anni del Novecento.
Da allora ricche famiglie si succedono fino a quando inizia una fase di totale abbandono.
Nel 2011 la società agricola Il Marrugio a.r.l. acquista la proprietà sottraendola, attraverso consistenti interventi di restauro, all’incuria e al degrado.