Geraldine Meyer e Romualdo Luzi presentano la prima guida “sentimentale” alla Tuscia viterbese.
All’Antico Borgo La Commenda l’11 novembre un Convivio “Fuori Luogo”.
di Simona Mingolla
Il prossimo Convivio, che si svolgerà l’11 novembre 2016, dalle 20.15, presso l’Antico Borgo La Commenda (sito in Loc. Commenda, 98 – dalla Cassia Nord, direzione Marta a Montefiascone) ospiterà Romualdo Luzi “memoria storica della Tuscia” così come definito da Geraldine Meyer anche lei partecipe alla serata per presentare il suo recentissimo libro “Fuori Luogo”.
Esso nasce dalla volontà dell’autrice di passeggiare nelle nostre terre “guardando” con attenzione scorci, strade secondarie, botteghe, cortili e tutto ciò che di ordinario esiste in un luogo e che, come tale, diventa spesso straordinariamente invisibile e scontato. Ma non solo, anche “ascoltando” con sana curiosità quanto le persone raccontano di quelle “normali” realtà in cui trascorrono la loro esistenza. Questo suo modo di “vivere” il viaggio ha generato in lei tali emozioni, riflessioni e vissuti che, come lei stessa dichiara: “scrivere di queste mie passeggiate è stato solo un inevitabile bisogno di far prendere forma di parole a emozioni forti che non riuscivo a contenere…”. “Le mie giornate”, racconta ancora, “hanno incominciato ad intrecciarsi con il suono e i racconti di luohi come Latera, Celleno, Trevinano, Vetriolo, Villafontane… e tanti altri… in mezzo e intorno paesaggi che, non a caso, qualcuno definisce tra i più belli del mondo… Girare per i piccoli paesi è, per me, un modo per tenere a bada l’inquietudine… E (quelli) della Tuscia sono alleati preziosi nel tentativo di trovare un altro modo di vivere… Come diceva Fellini, proprio parlando della Tuscia: ‘Penso che un paesaggio può, con una linea, con un gesto di colline, salvare addirittura una persona, comunicargli un messaggio prezioso’”.
Non mancate, dunque, alla possibilità di fare un viaggio “emozionale ed emozionante” nella nostra terra, grazie a due grandi ricercatori e narratori appassionati, in un clima che ricreerà l’atmosfera tipica di un tempo quando non esisteva la televisione e, attorno al fuoco, dei “portatori sani” di notizie trasferivano alla comunità le esperienze acquisite nei loro viaggi in città o nelle campagne. Un viaggio anche “sensoriale” poiché accompagnato da una degustazione che richiama sapori di un tempo grazie alla realizzazione di ricette tipiche della Tuscia (come l’Acquacotta), con ingredienti autoctoni (come i Fagioli del Purgatorio).
Per partecipare, visto il numero limitato di posti disponibili, invitiamo a prenotare (costo a persona € 20.00, bevande incluse) telefonare ai numeri 0761.263767 – 373.7510399.